Un territorio dalle caratteristiche peculiari si estende fra le province di Firenze e Siena.
Si tratta di 70.000 ettari che comprendono per intero i comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti e in parte quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e San Casciano in Val di Pesa.
I Vitigni
Il vitigno principe nel territorio è il Sangiovese, interprete delle caratteristiche uniche della terra del Gallo Nero. Il vino Chianti Classico può essere prodotto con uve Sangiovese con un minimo di 80%, e un contributo massimo del 20% di altri vitigni a bacca rossa.
Con il tempo si è affermata sempre di più l’importanza del Sangiovese, tanto che dal 1996 è possibile produrre vini a denominazione utilizzando uve Sangiovese in purezza, e dal 2006 il vino Chianti Classico può essere prodotto esclusivamente con uve a bacca rossa.
“Il vino è una delle più grandi conquiste dell’uomo che ha trasformato un frutto perituro in qualcosa di permanente”
Blend
Sono rigidamente indicati nel registro nazionale delle varietà di vite del MIPAAF autorizzati dalla Regione Toscana i vitigni che possono essere utilizzati nel blend. Di questi fanno parte i vitigni autoctoni, come Canaiolo Nero, Ciliegiolo, Colorino, Fogliatonda, Malvasia Nera, Mammolo, Pugnitello, ma anche i principali vitigni internazionali, come Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah.